Supervisione

La supervisione, che nel nostro approccio tiene insieme le diverse dimensioni metodologica, organizzativa, etica, emotivo/relazionale,  è senza dubbio uno strumento fondamentale per garantire scientificità all’azione professionale,  in quanto attraverso questo processo possono essere evidenziati i rapporti di congruenza tra la prassi e la teoria, i modelli operativi, la correttezza metodologica ed etica le implicazioni del sé nella relazione di aiuto.
In questo senso dovrebbe trattarsi di uno strumento utilizzato regolarmente a tutela dell’utenza ma anche come supporto per evitare il logoramento proprio delle professioni d’aiuto (sindrome del burn-out).
Come processo maieutico, la supervisione, lungi dal fornire risposte preconfezionate o ricette, richiede la disponibilità dell’operatore a mettersi in gioco a far emergere le proprie mappe mentali e confrontarle con quelle dei colleghi e del supervisore per trovare un modo nuovo di vedere e affrontare la situazione.

Il Cesip offre diverse modalità e percorsi di supervisione:

  • Supervisione individuale o di guppo presso la sede del Cesip;
  • Supervisione di gruppi mono e multiprofessionali presso le organizzazioni committenti.

Gli aspetti di cui la supervisione si occupa riguardano : la gestione dei casi, la costruzione e gestione di progetti collettivi, la dimensione del lavoro di gruppo e in gruppo anche tra istituzioni diverse, l'équipe mono e multiprofessionale, le problematiche organizzative, nelle diverse aree d'intervento.